Pensionato-pusher per pagarsi funerale

Aveva cocaina nella legnaia,"mi avevano detto che ero malato"

BERGAMO


(ANSA) - BERGAMO, 04 DIC - Incensurato, si è messo a spacciare cocaina in valle Seriana "per mettere via un po' di soldi per il mio funerale". E' quanto ha spiegato al giudice del processo per direttissima a Bergamo, dove l'arresto è stato convalidato ma il protagonista, un pensionato di 61 anni, è stato rimesso in libertà in attesa della prossima udienza. L'arresto era scattato a seguito di una segnalazione confidenziale giunta ai carabinieri di Clusone: il pensionato è stato seguito in auto e fermato a Rovetta, dove ha subito ammesso di avere due dosi di cocaina in tasca e altre cinque nel cruscotto. Non solo: in una legnaia fuori casa, a Rovetta appunto, c'era un panetto di 6 grammi di cocaina e 1.600 euro.

"Mi avevano detto di avere una malattia grave e ho voluto trovare un modo per guadagnare un po' di soldi e lasciarli in eredità ai familiari, anche solo per le spese del funerale". "A un certo punto comunque sono guarito. Mi sono detto che avrei finito di vendere la droga che mi era rimasta e poi avrei smesso".













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