Pompeo: Mosca dietro veleno a Navalny

Il segretario di Stato americano parla di "alti funzionari"

WASHINGTON


(ANSA) - WASHINGTON, 10 SET - L'avvelenamento dell'oppositore russo Alexei Navalny è stato probabilmente orchestrato da "alti funzionari" di Mosca, ha detto ieri sera il capo della diplomazia americana Mike Pompeo.

Pompeo ha ribadito che Washington e tutti i suoi alleati europei vogliono che la Russia "renda conto dei responsabili", aggiunto che gli Usa cercheranno di identificare i colpevoli: "È qualcosa che esamineremo, valuteremo e ci assicureremo di fare ciò che dobbiamo fare per ridurre la probabilità che qualcosa di simile accada di nuovo", ha spiegato.

La scorsa settimana il presidente americano Donald Trump, spesso accusato di lassismo di fronte a Vladimir Putin, ha spiegato di "non aver ancora visto" le prove dell'avvelenamento di Navalny, mentre la Germania aveva già affermato che era stato avvelenato da un agente nervino "del tipo Novichok".













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità