il caso

Scomparsa la figlia del "superpoliziotto", ricerche all'isola d'Elba

Trovato il suo cane morto, vicino il cellulare della donna

ISOLA D'ELBA (LIVORNO)


ISOLA D'ELBA (LIVORNO). Ricerche sono in corso all'isola d'Elba (Livorno) per la scomparsa di una donna di 48 anni, Marina Paola Micalizio, figlia del 'superpoliziotto', Pippo Micalizio che negli anni '80 e '90 indagò sulle infiltrazioni di mafia e 'ndrangheta al nord.

Carabinieri, vigili del fuoco, guardia costiera sono impegnati a cercarla dopo che il marito ha presentato denuncia di scomparsa alla stazione dell'Arma a Marciana Marina.

La donna si era allontanata con il cane. Sugli scogli vicino a Procchio stamani è stato trovato l'animale morto, il guinzaglio era impigliato tra le rocce. Vicino c'era il cellulare della scomparsa.

La coppia risulta residente a Milano ed è in vacanza all'isola d'Elba. Il soccorso viene classificato come un 'allontanamento volontario' poiché non ci sono elementi per dubitare del contrario. Riguardo al cane, secondo prime ipotesi sarebbe morto per annegamento, forse è finito in acqua dalle rocce nello stesso punto dove alla sua padrona è cascato il cellulare sulla spiaggia.

Il telefono è stato trovato a breve distanza dalla carcassa del cane, che probabilmente potrebbe essere sottoposta ad accertamenti veterinari e scientifici. Le ricerche della 48enne scomparsa sono svolte con squadre di terra, con i vigili del fuoco e associazioni di volontariato del soccorso di protezione civile, e squadre a mare con personale della capitaneria di porto. In sorvolo un elicottero e un drone dei pompieri, che intervengono pure con squadre cinofile. Sono intervenuti anche i sommozzatori. Le ricerche vengono coordinate dalla prefettura di Livorno. Sul posto agisce personale specializzato in operazioni di topografia applicata al soccorso.













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