Strage Latina,Antonietta lascia ospedale

Ora riabilitazione, con sostegno psicologi dopo morte figlie

ROMA


(ANSA) - ROMA, 21 MAR - Ha lasciato l'ospedale dopo quasi un mese, con la drammatica consapevolezza che non potrà mai più riabbracciare le sue bambine, uccise dal padre quella tragica mattina del 28 febbraio nella loro casa di Cisterna di Latina.

Antonietta Gargiulo ora sta meglio e potrà cominciare la riabilitazione dopo essere sopravvissuta alla furia del marito che la ferì a colpi di pistola. La stessa arma con cui poi il carabiniere Luigi Capasso si scagliò contro Alessia e Martina, di 8 e 14 anni, prima di togliersi la vita al termine di un'estenuante trattativa con i colleghi carabinieri. Ad accompagnarla i familiari più stretti, gli stessi che le hanno rivelato della morte delle figlie appena qualche settimana fa, il giorno prima dei funerali delle bambine. Ora per la 39enne comincerà il percorso di riabilitazione in un casa di cura, durante il quale continuerà ad essere seguita dagli psicologi, così come avvenuto nei 21 giorni di ospedale.













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