Truffe all'Inps in Puglia, 21 misure cautelari

Uno in carcere, 5 ai domiciliari e 15 in obbligo di dimora

ROMA


(ANSA) - ROMA, 03 NOV - Con l'accusa di truffa ai danni dell'Inps la Guardia di Finanza ha eseguito una ordinanza cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Foggia nei confronti di 21 persone. Un uomo è finito in carcere, cinque agli arresti domiciliari e 15 hanno l'obbligo di dimora. Secondo le indagini dei finanzieri di Barletta, tre società di commercio all'ingrosso di prodotti ortofrutticoli, riconducibili ad unica persona a San Ferdinando di Puglia (Bat), reclutavano falsi braccianti agricoli nei comuni vicini, circa 300 residenti nella provincia di Barletta-Andria-Trani, per poi procedere al loro licenziamento in modo da creare i presupposti per beneficiare illegittimamente delle indennità di disoccupazione o maternità corrisposte dall'Inps. L'attività illecita avrebbe determinando profitti indebiti per quasi centomila euro (98.380) e mancati versamenti previdenziali e assistenziali, da ritenute sulle retribuzioni dei dipendenti, per 460.986 euro. In particolare, è stato ricostruito l'iter per 10 braccianti reclutati a San Ferdinando di Puglia, quattro a Trinitapoli e tre fra Margherita di Savoia e Barletta. (ANSA).













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