DIRITTI

Tunisi: sit in per la liberazione dell'attivista Lgbtq Rania Ambdouni

E' accusata di "attentato alla morale pubblica"

TUNISI


TUNISI. L'associazione tunisina per la Giustizia e la Legalità Damj, e l'Ong "Intersection Association for Rights and Freedoms" hanno organizzato oggi un sit-in di protesta davanti al Tribunale di Beb Bnet a Tunisi, per chiedere la liberazione dell'attivista e militante Lgbtq, Rania Amdouni, arrestata lo scorso 27 febbraio quando si era recata in una caserma della polizia per denunciare una campagna di minacce e diffamazione nei suoi confronti "da parte dei sindacati delle forze di sicurezza e estremisti di destra".

Secondo quanto riportano in una nota le due Ong tunisine, la Ambouni sarebbe accusata di "attentato alla morale pubblica", reato per il quale oggi il pubblico ministero avrebbe emanato un ordine di custodia cautelare oggi che l'ha condotta in carcere. 













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