Veneto, stop chirurgia programmata che preveda intensiva

Per avvicinamento 'fase 4', esclusi interventi emergenza-urgenza

VENEZIA


(ANSA) - VENEZIA, 07 NOV - Il Veneto, con una circolare della Regione, ha disposto da ieri sera in tutte le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate "la sospensione di ogni attività chirurgica programmata che preveda il ricorso in terapia intensiva post-operatoria", fatta eccezione per le emergenze-urgenze, come gli interventi per incidenti, ictus e infarti. Questo - ha spiegato l'assessore alla sanità, Manuela Lanzarin - per non occupare, con attività 'programmate', posti nelle terapie intensive. Il Veneto infatti, ha aggiunto, potrebbe entrare fra pochi giorni nella 'fase 4' - ora è alla 3 - del piano di sanità pubblica per il Covid. (ANSA).













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