In Alto Adige vi sono 46.697 invalidi civili, in aumento



(ANSA) - BOLZANO, 05 APR - In Alto Adige 46.697 persone convivono con limitazioni di natura fisica, psichica o sensoriale riconosciute da un'apposita commissione medica. Il dato risulta in crescita rispetto agli anni precedenti, con un incremento di 644 unità (+1,4%) solo nell'ultimo anno. Lo rivela - in un comunicato - la sezione provinciale dell'Associazione invalidi civili (Anmic), "Questo incremento non è proporzionato alla crescita demografica, poiché nello stesso periodo la popolazione dell'Alto Adige ha subito un calo di 1.627 persone, ovvero una diminuzione dello 0,3%", spiega il presidente dell'Anmic Alto Adige, Thomas Aichner, precisando come l'incremento è dovuto al fatto che molti malati "si trovano in difficoltà nel sostenere le proprie necessità affidandosi esclusivamente a poche ore di lavoro, alla pensione o a qualche risparmio", sicché presentano domanda di invalidità civile.
    Dai dati dell'associazione, emerge come il numero di invalidi civili assoluti (con invalidità del 100%) abbia subito un incremento significativo, con un aumento di 325 persone (+4,3%), mentre il numero di invalidi civili con invalidità inferiore al 74%, la maggioranza del totale (circa 21.000 persone), ha subito la crescita minore (+0,4%). Oltre all'invalidità civile, vi è la certificazione sulla condizione generale per il riconoscimento dell'handicap (legge 104/92), i cui numeri sono passati dai 15.662 a gennaio 2023 ai 16.816 d'inizio anno (+7,37%).
    Per quanto riguarda i bambini e i giovani sotto i 25 anni, si registrano 2.805 invalidi (+4,26%). (ANSA).
   









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