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Teodone: un viaggio nel tempo

Nobiltà di campagna, coloni, braccianti, artigiani: il Museo provinciale degli usi e costumi illustra la vita dell’antica società rurale, i cui protagonisti erano i nostri antenati



Il Museo provinciale degli usi e costumi a Teodone è uno dei più bei musei all’aperto d’Europa e passeggiare nell’ampio e curato areale è come intraprendere un viaggio attraverso i secoli.

L’area espositiva si estende su una superficie di quattro ettari e offre ai visitatori un significativo sguardo nell’ambiente in cui si svolgeva la vita quotidiana della popolazione rurale di un tempo.

Gli antichi masi contadini, con arredi conformi agli originali, i laboratori artigianali ben attrezzati e gli orti contadini curati, i campi e i prati illustrano i modi di vivere, abitare e condurre l’azienda di contadini, piccoli coloni e artigiani di campagna. Il tutto con un effetto di sicura autenticità: il legno dei vecchi edifici scricchiola, le ruote del mulino sbattono, l’acqua gorgoglia, intorno si spande il profumo degli orti contadini.

Chi cerca riposo e tranquillità può trovarli sotto i grandi frassini e ontani e sulle panchine accanto al laghetto.

L’imponente residenza barocca “Mair am Hof”, edificata alla fine del XVII secolo, costituisce il centro del museo. La casa signorile ospita le sale padronali della nobiltà rurale e le collezioni del museo: le suppellettili della casa, artefatti dell’arte e della religione popolare.

Nel grande fabbricato rustico dove un tempo vi erano le stalle, il granaio, il fienile, si trovano ancora oggi gli autentici attrezzi da lavoro, carrozze e vetture nonché un’esposizione sull’alpeggio con dei campanacci riccamente decorati.

In occasione dell’anno che l’Euregio dedica al tema “Trasporti – Transito – Mobilità”, il Museo espone in una piccola mostra una selezione di attrezzi per il trasporto sulla schiena della sua collezione, gettando un ponte tra passato e presente.

INFO:

www.museo-etnografico.it

+39 0474 552087









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