l’intervista

Brignone: “Vaccinata ma contraria. Olimpiadi troppo importanti”

La campionessa azzurra al Corriere: “Olimpiadi blindate? Dovremo convivere con le regole della bolla. Anche se non sono d'accordo, me la faccio passare” (foto Ansa / Epa Peter Schneider)



PECHINO. "Sono vaccinata, anche se non sono favorevole. Le Olimpiadi sono troppo importanti, quindi zero polemiche. Voglio andare in Cina soltanto per sciare e provare a vincere". Federica Brignone, che con 19 vittorie in Coppa del Mondo è l'azzurra più vincente nella storia dello sci alpino, non nasconde le sue opinioni in un’intervista al Corriere della Sera.

"Olimpiadi blindate? Dovremo convivere con le regole della bolla. Anche se non sono d'accordo, me la faccio passare. L'anno scorso ai Mondiali di Cortina volevo tornare a casa”, prosegue l'azzurra. "Gli errori non sono una sconfitta ma l'occasione per migliorarsi. L'anno scorso vivevo male quasi tutto, consumavo energie in cose inutili. Ho buttato via tante gare. Ho chiesto aiuto innanzitutto a me stessa, perché se non vuoi cambiare non cambierai mai", continua la Brignone.

“L'oro olimpico è il grande sogno. Sono in forma", aggiunge la sciatrice azzurra, che arriva ai Giochi olimpici invernali di Pechino in grandi condizioni e afferma di aver ritrovato la serenità, quella che nel 2020 l'aveva portata al successo nella Coppa del Mondo generale. 













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