Il Bcb Alperia cerca conferme al PalaMazzali con l’Edelweiss 

Girone Nord. Sul tradizionalmente ostico parquet del San Martino di Lupari è arrivata la terza vittoria in quattro giornate, ma la squadra di coach Sacchi difetta ancora di continuità e organizzazione in in attacco. L’Albino occupa invece il penultimo posto in classifica


FRANCESCO GIROLDI


Bolzano. Dopo la vittoria di domenica a San Martino di Lupari, un campo spesso stregato per il Basket Club Bolzano Alperia, le biancorosse in settimana hanno preparato la sfida di questa sera (PalaMazzali, ore 20.30) con l’Edelweiss Albino curando, in particolare, l’organizzazione dell’attacco, dopo le troppe palle perse sul campo padovano (27), e anche la continuità di rendimento, per evitare di riuscire a mettere insieme appena sei punti negli ultimi dieci minuti. E fortuna che il distacco alla mezzora era di 13 punti (42-55).

Con la terza vittoria in quattro partite, intanto, la squadra di coach Roberto Sacchi si è confermata al secondo posto in compagnia di Moncalieri, Udine, Vicenza, dietro solo a Crema, ancora unica squadra imbattuta. L’Edelweiss Albino viaggia invece al penultimo posto, con all’attivo solo la vittoria a San Martino di Lupari (71-79) alla seconda giornata, poi tre sconfitte la prima con il Sarcedo, quindi a Vicenza e nell’ultimo turno con ospite il Sanga Milano (60-86), sconfitto al primo turno dal Bcb Alperia. Una sola la giocatrice in doppia cifra, l’ala Alessia Panseri (10), poi due a nove: Irene Carrara e l’esperta trentaseienne Ieva Veinberga. Ha rispettato la sua media di 7 punti l’ex di turno, la trentaduenne pivot Patrizia De Gianni, che proprio a Bolzano aveva iniziato la sua carriera lontana dal suo Friuli. Con il Sanga Milano, l’Edelweiss Albino dopo un buon primo quarto (19-18) è calata progressivamente fino al -26 finale. Il Bcb Alperia a San Martino di Lupari ha portato in attivo il proprio bilancio anche se con un modesto +3 (264 e 261), considerando le tre vittorie in quattro incontri. Un segnale, anche, che la squadra di coach Roberto Sacchi fatica a mantenere a distanza le avversarie, anche dopo aver dato l’impressione di poter allungare, concedendo occasioni per rientrare in partita. La vittoria sul campo padovano ha avuto come protagonista il rientro di Safy Fall, che sette giorni prima aveva dovuto interrompere, per un infortunio alla caviglia, la sua lunga serie di presenze in biancorosso, in occasione della sfortunata trasferta a Castelnuovo Scrivia.

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