Sci di fondo

Team Sprint, Pellegrino e Noeckler vincono a Dresda

Il valdostano e l'altoatesino dominano il format previsto anche alle Olimpiadi



DRESDA (GERMANIA). Stupenda vittoria dell'Italia nel format a squadre che sarà presente anche ai Giochi Olimpici di Pyeong Chang. Sulla pista di Dresda, Federico Pellegrino si trova decisamente a suo agio, e dopo la strepitosa vittoria nell'individuale di sabatoi, quando ha saputo battere il fuoriclasse norvegese Johannes Klaebo, si è ripetuto, in coppia con Dietmaer Noeckler, nella Team Sprint, dove grazie ad un finale in crescendo ha seminato Svezia e Russia, lasciando Svizzera e Norvegia al quarto e al quinto posto. Grande collaborazione nella coppia strarodata Didi Noeckler e Federico Pellegrino, già bronzo ai Mondiali di Falun del 2015 e argento lo scorso anno in quelli di Lahti, e quest'oggi i più forti a poco meno di un mese dall'appuntamento olimpico. Cambi precisi e ognuno a svolgere il proprio compito per rimanere sempre nel gruppo dei migliori, fino all'ultimo cambio, quando Pellegrino ha raccolto le molte energie rimaste per dare l'assalto ai nordici e staccarli ben prima della volata finale, ma in progressione, con una superiorità impressionante.

La gara femminile va a Svezia 2, davanti a Svezia 1 e a Usa 1. Italia 1, con Giulia Stuerz e Gaia Vuerich, termina al nono posto, mentre si ferma alle semifinali Italia 2 con Debora Roncari e Greta Laurent.

Ordine d'arrivo team Sprint TL maschile TL Dresda:

1. Italia 1 (Pellegrino/Noeckler) 12'18"3

2. Svezia 1 +1"0

3. Russia 1 +1"2

4. Svizzera 1 +1"4

5. Norvegia 1 +1"9

6. Svezia 2 +1"9

7. Italia 2 (Zelger/Gabrielli) +7"3

8. Usa 1 +14"2

9. Gran Bretagna +14"6

10. Svizzera 2 +20"9













Altre notizie

l’editoriale

L’Alto Adige di oggi e di domani

Il nuovo direttore del quotidiano "Alto Adige" saluta i lettori con questo intervento, oggi pubblicato in prima pagina (foto DLife)


di Mirco Marchiodi
la promessa

Kompatscher: «Adesso basta: stop a case costruite per i turisti» 

L’emergenza abitativa. La risposta del governatore ai sindacati: «Gli alloggi nelle nuove aree convenzionate solo per residenti stabili». I rappresentanti dei lavoratori: «La zona di ponte Roma resti produttiva». Il sindaco: «Bisogna ampliarsi nei centri limitrofi»


antonella mattioli

Attualità