ECONOMIA: GLI SCENARI DEL 2010

Le imprese altoatesine e la crisi"Non è finita, serve coraggio"

«La crisi non è finita e sarà impossibile evitare licenziamenti. Per uscirne dovremo aspettare il 2012 o il 2013, ma ce la faremo: diventa decisivo un cambio di mentalità, sia per noi imprenditori sia per la politica». Christof Oberrauch al ricevimento di inizio anno degli imprenditori ha dato la sveglia. Tra i destinatari la Provincia, le associazioni economiche e l’università.



LE CIFRE DELLA CRISI

Bolzano, mille lavoratoriin cassa integrazione

Le vacanze di Natale sono finite, ma molti operai altoatesini non sono ancora tornati al lavoro. Colpa della cassa integrazione, che ha colpito circa un migliaio di addetti del settore metalmeccanico. Aveva ragione Christof Oberrauch. La crisi non è affatto finita. A certificarlo arrivano gli ultimi dati sulla cassa integrazione. Fabio Parrichini, segretario provinciale della Fiom/Cgil, lancia l’allarme: «La situazione è pesante. Tolta l’Iveco, le altri grandi aziende industriali sono tutte in forti difficoltà».


Mirco Marchiodi