Un ragazzo si è presentato alla caserma dei carabinieri, accompagnato dalla madre, per segnalare le minacce ricevute. In quel momento riceve l’ennesima richiesta di denaro: all’appuntamento arrivano i militari che identificano l’autore
L’Anpi: «Ricordare le vittime di quelle stragi è sempre necessario non solo per rendere un doveroso omaggio, ma anche perché in quelle sofferenze e in quei sacrifici sono le radici delle libertà conquistate nella lotta al nazifascismo che fondano la Costituzione e l’autonomia della nostra terra»