Tangenti Ipes, Moser confessa"Pagavamo per poter lavorare"
La confessione resa ieri nel tardo pomeriggio nel corso dell’interrogatorio reso al pubblico ministero nel carcere di Bolzano (alla presenza degli avvocati difensori Alberto Valenti e Nicola Nettis) segna una svolta nell’inchiesta. Per la prima volta gli inquirenti hanno in mano un riscontro diretto del teorema della Procura della Repubblica