Magré, 19 interventi in un anno per i vigili del fuoco

magré. 19 interventi per complessive 296 ore, 28 esercitazioni per 500 ore, 6 corsi di aggiornamento per 120 ore, tre elementi premiati, un giovane deceduto: sono questi i numeri principali che ha...



magré. 19 interventi per complessive 296 ore, 28 esercitazioni per 500 ore, 6 corsi di aggiornamento per 120 ore, tre elementi premiati, un giovane deceduto: sono questi i numeri principali che ha contraddistinto l'attività nello scorso anno del corpo dei vigili del fuoco di Magré, al quale fanno parte anche quelli della frazione di Favogna di Sotto. Questi dati ma anche altre informazioni, sono state rese note nel corso dell'assemblea generale annuale dei pompieri che si è svolta l'altra sera nella sala della caserma nella roccia alla presenza di varie personalità fra cui il sindaco di Magré la signora Theresia Degasperi Gozzi e Markus Bertignoll, presidente del distretto, nonché vice provinciale dei vigili del fuoco volontari. Hanno anche partecipato all'appuntamento amministrativo più importante dell'anno i 31 vigili del fuoco attivi di Magré, i 13 di Favogna di Sotto, i 5 giovani, nonché i soci d'onore e i sostenitori. Dopo il saluto da parte del comandante Thomas Tausch, si è svolta la relazione dell'attività del 2018, contraddistinta appunto da 15 interventi a Magré (11 tecnici, come incidenti stradali, un incendio e purtroppo anche 3 falsi allarmi); 4 invece, di cui 2 tecnici e 2 incendi, gli interventi a Favogna di Sotto, per complessive 296 ore di lavoro. Sono stati anche ricordati, corredati con foto e video, gli eventi più importanti, come quello del 3 agosto quando nel corso di un temporale, un fulmine ha provocato un incendio boschivo che ha richiesto l'intervento dell'elicottero e dei pompieri oltre che di Favogna, anche di Penone, Corona e Cortaccia. Ma è stato il maltempo di fine ottobre a richiedere la partecipazione massiccia dei vigili del fuoco di Magré impegnati su cinque fronti: il controllo dell'Adige il cui livello si è alzato pericolosamente, frane e smottamenti su strade comunali nella zona Lafot, una casa di abitazione evacuata e alberi sradicati dal vento sulla strada di Favogna. Per mantenersi sempre in forma i vigili del fuoco volontari hanno partecipato durante l'anno a 16 esercitazioni a Magré e a 12 all'altopiano di Favogna per un totale di 500 ore di lavoro. Inoltre 6 vigili hanno partecipato a dei corsi di aggiornamento alla scuola provinciale di Vilpiano per 120 ore. In totale comunque, nel corso del 2018 fra interventi, esercitazioni e servizi civili, i pompieri di Magré e di Favogna sono stati impegnati per 1.032 ore. Sono 5 i ragazzi che fanno parte del gruppo giovani che stanno svolgendo una sorta di praticantato con lezioni orali e pratiche sotto la guida dei due istruttori, Thomas Tausch e Nathalie Chini. Questa sezione purtroppo, ma ovviamente anche tutta la famiglia dei pompieri, ha subito il 16 marzo scorso un gravissimo lutto: la morte per incidente stradale del 14enne Julian Terzer che abitava a Niclara e che si stava formando un promettente vigile del fuoco. Il 6 maggio, in occasione della festa di San Floriano, patrono dei vigili del fuoco, sono state conferite la Croce d'oro al merito per i suoi 40 anni di servizio a Walter Gschnell di Favogna, la Croce d'argento al merito per i 25 anni di servizio a Kurt Amegg che abita pure all'altopiano e la croce di bronzo per i suoi 15 anni a Michael Frassen di Magré.

All'assemblea dei vigili del fuoco è intervenuta anche il sindaco, la signora Theresia Degasperi Gozzi che ha soprattutto ringraziato il corpo per la costante protezione al paese e le famiglie dei pompieri che si vedono private di ore preziose. Markus Bertignoll, il presidente distrettuale e vice presidente dei pompieri volontari altoatesini ha manifestato la sua soddisfazione per il lavoro svolto. B.T.













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