il lutto

Addio a Toni Kofler, l’uomo della rotativa

È stato per anni un punto di forza del gruppo Athesia. Seguì anche la prima stampa dell’Alto Adige



BOLZANO. Il mondo dell’editoria altoatesina è in lutto. Sabato sera è morto improvvisamente, a seguito di un attacco cardiaco Toni Kofler, per anni uomo di responsabilità di Athesia, il gruppo editoriale azionista di maggioranza di Seta, editrice del nostro giornale. Kofler era “l’uomo della rotativa”. Aveva 55 anni (ne avrebbe compiuti 56 il prossimo 4 settembre).

Lascia nel più profondo dolore la moglie Barbara ed il figlio Andreas. Come detto, per molti anni Toni Kofler ha svolto il ruolo di coordinatore dei media del gruppo Athesia. Era andato in pensione sei anni fa (nel 2011) ma aveva comunque voluto rimanere attaccato al suo lavoro continuando a mettere a disposizione del gruppo la sua esperienza.

È stato proprio Toni Kofler a seguire da vicino la fase di passaggio del nostro giornale dal centro stampa di Mantova del Gruppo Espresso alla rotativa Athesia. La notte del 10 gennaio scorso quando per la prima volta l’Alto Adige è stato stampato nella rotativa del gruppo Athesia, Toni ha accompagnato noi tutti, giornalisti, tipografi, amministrativi e pubblicitari, a scoprire l’impianto di via del Vigneto.

Sempre cordiale, disponibile e appassionato del nostro lavoro. Toni Kofler aveva però anche altre due grandi passioni personali: la caccia e la cultura, con in primo piano musica e teatro. Suonava in due bande musicali (tra cui quella di Laives) e presidente della “Leifers Carnival Revue”. Ha anche moderato concerti e spettacoli ed è sempre stato molto attivo a livello dell’associazionismo culturale. Sabato nel tardo pomeriggio è morto improvvisamente durante una battuta di caccia al capriolo che aveva organizzato nei boschi sopra Laion.

Alla famiglia di Toni le più sentite condoglianze della direzione, della redazione, della tipografia, dell’amministrazione, del Cda, e degli agenti pubblicitari dell’Alto Adige.













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