BOLZANO. Condannato a tre mesi di reclusione per rivelazione di segreti d'ufficio: Antonio Pacia, ex militare della Guardia di finanza, finiti nel mirino della Procura durante un'indagine aperta nei confronti di Michele Galasso (titolare della Gmgame), imprenditore operante nel settore dei giochi elettronici destinati ai locali pubblici. Insieme a Pacia era stato rinviato a giudizio anche il collega Donato Genovese. Ieri il giudice ha assolto entrambi gli ex finanzieri dall'accusa di abuso d'ufficio. Secondo il pm Igor Secco entrambi avrebbero avuto presunti rapporti professionali con l'imprenditore - che ha già patteggiato sei mesi di pena e 50 mila euro di multa - che, in occasione del sequestro di alcuni giochi, si sarebbe dimostrato già al corrente del provvedimento in quanto avvisato in precedenza. Insomma, alla fine non è stato provato l'abuso d'ufficio, ma secondo il giudice Pacia avrebbe rivelato la data dei controlli e per questo è stato condannato a tre mesi. Entrambi i finanzieri sono stati congedati.

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