MERANO. Dopo un anno di transizione il bilancio di Azienda municipalizzata torna in positivo. L'esercizio 2011 tra raccolta e smaltimento rifiuti e servizio acquedotto si chiude con un utile di 12 mila euro, un sostanziale pareggio. L'altra mattina il presidente di Asm Gerhard Gruber e direttore Claudio Vitalini hanno presentato il risultato economico alla giunta comunale.

Sgomberato il campo dal rischio deficit, il tema più importante per Asm resta il suo futuro assetto. Il decreto sulle liberalizzazioni approvato dal Parlamento, stabilisce infatti che dal primo gennaio 2013 l'incarico diretto dei Comuni alle proprie società "in house" decade senza possibilità di proroga. Per Asm si apre un bivio: o rientrare nell'organico comunale, sciogliendo di fatto la società, oppure costringere il Comune a mettere in gara il servizio rifiuti con il rischio per la Municipalizzata di perdere l'appalto e quindi rimanere con 90 dipendenti senza lavoro. A otto mesi dalla fine dell'anno Asm e soprattutto la giunta comunale sull'argomento navigano ancora in alto mare. Tra le ipotesi c'è la fusione di Asm con Seab e con la municipalizzata di Bressanone per creare un colosso provinciale stile Sel, capace di contrastare eventuali concorrenti provenienti dall'esterno.

Un grande aiuto per arrivare al pareggio di bilancio 2011 lo hanno dato i consumi di acqua lo scorso anno e il miglioramento della qualità della carta raccolta tramite la differenziata. I consumi di acqua sono passati da 3,8 a 3,92 milioni di metri cubi con un incremento imprevisto dei ricavi di 40 mila euro (5,536 milioni fatturati).

Il miglioramento del risultato della raccolta differenziata sulla carta è stato ancora migliore, portando 71 mila euro in più nelle casse di Asm. Stringendo sui tre settori d'intervento di Asm, lo scorso anno l'acquedotto ha prodotto un utile di 9 mila euro, i servizi ambientali una perdita di 249 mila euro e l'affitto della rete gas ad Ae un guadagno di 252 mila euro. Futuro societario a parte per il 2012 Asm conta sull'aumento delle tariffe per la raccolta dei rifiuti verdi e per il servizio prestato agli ambulanti del mercato. (rog)

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