La campagna low cost del Movimento 5 Stelle

Fortini e Perugini: spenderemo 2000 euro. Primo spot nazionale a Bolzano Torna Beppe Grillo, il 10 febbraio in piazza Municipio con lo «Tsunami Tour»


di Francesca Gonzato


BOLZANO. Beppe Grillo torna a Bolzano. È appena partito il nuovo giro elettorale di Grillo per promuovere le liste del Movimento 5 Stelle e il 10 febbraio alle 17 farà tappa in piazza Municipio (alle 21 a Trento). Grillo era stato a Bolzano il 16 dicembre nei giorni delle «parlamentarie», le primarie on line che hanno portato alla composizione delle liste per le elezioni politiche. Le candidature per Camera e Senato sono pronte e il Movimento 5 Stelle di Bolzano e Trento depositerà domenica le firme. Il M5S ha iniziato la sua campagna elettorale nazionale on-line ed è targato Bolzano uno dei primi video diffusi in queste ore. Si tratta di «The last Train», realizzato da Mauro Manzo e Gianpaolo Giangrande sui binari della stazione di Bolzano. L’ultimo treno è quello delle elezioni del 24 e 25 febbraio. «Non perderlo. Vota M5S» si chiude lo spot elettorale. Tra Camera e Senato sono sette gli altoatesini candidati.

Questa la lista per la Camera: Riccardo Fraccaro, Luca Ceschinelli, Mario D'Alterio, Andrea Sbironi (Laives, impiegato), Fabrizio Cunuial, Diego Nicolini (Egna, ex poliziotto, oggi responsabile commerciale in una azienda), Alberto Dell'Osbel (Laives, operaio), Lorenzo Leoni, Paul Köllensperger (Bolzano, libero professionista nel settore delle energie rinnovabili), Nicola Gottardi. Questi i candidati per il Senato: Maria Teresa Fortini (tecnico di laboratorio, la seconda più votata alle primarie ) nel collegio Bolzano-Bassa Atesina, Alessandro Borzaga (agente di commercio, tra i fondatori del movimento decrescita felice) su Merano-Venosta, Marco Casarin (laureato in scienze biologiche) su Bressanone-Pusteria. A Trento correrà Cristiano Zanella, a Rovereto Milena Bertagnin e a Pergine Valsugana il bolzanino Andreas Perugini (filmaker).

I candidati prepareranno video, staranno molto sui social media, stamperanno volantini. Finita lì. «Ci stiamo autofinanziando la campagna elettorale», spiegano Perugini e Fortini, «arriveremo al massimo a 2000 euro in tutto». Il M5S, prosegue Perugini, ha già deciso che non presenterà richiesta di rimborsi elettorali: «Bisognerà pure iniziare a scardinare questo sistema impresentabile». Sul blog di Beppe Grillo i candidati vengono presentati con curriculum e programma elettorale. Nonostante i sondaggi in leggero calo, il M5S punta su almeno un eletto, il trentino Riccardo Fraccaro, capolista alla Camera. «Ma non poniamo limiti alle sorprese, come insegna il caso Sicilia», sottolinea Perugini. Maria Teresa Fortini aggiunge: «A quanti eletti puntiamo? Pensiamo che bisogna mandarli via tutti, sostituire una vecchia classe politica con una nuova, che non significa solo facce nuove, ma nuove regole e nuova passione per la politica. Per cambiarli dobbiamo essere in tanti, dobbiamo andarci tutti». Come sfidante nel collegio Bolzano-Bassa Atesina così Maria Teresa Fortini giudica l’accordo Svp-Pd che ha portato, tra l’altro, alla candidatura di Francesco Palermo: «È un contratto di affari, che nulla ha a che vedere con la politica». Il partito che più odia Monti (Svp), prosegue, «va a braccetto con il partito che ha sostenuto Monti per anni».

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