Viabilità

Protezionisti: “La chiusura del Ponte Lueg occasione per ridurre il traffico”

La chiusura parziale del ponte austriaco offre l'opportunità per quasi tre anni di ridurre il  traffico pesante in transito e di sperimentare misure che potranno sgravare il percorso del Brennero



BOLZANO. La chiusura parziale del ponte Lueg, sull'autostrada A13 austriaca, è un'"opportunità di ridurre il traffico sull'asse del Brennero". Lo sostiene l'Heimatpflegeverband Südtirol che "mette in guardia da un allentamento delle limitazioni al traffico nel Tirolo del Nord, che potrebbe derivare dalla costruzione prevista del nuovo ponte".

L'inizio dei lavori è programmato per il 2025 e per quasi tre anni il ponte Lueg, situato poco oltre il Brennero, sarà aperto al traffico a una sola corsia. "Durante il periodo dei lavori il traffico di auto e camion sarà di conseguenza limitato", si legge in una nota dell'associazione secondo cui "le limitazioni del traffico sull'autostrada A13 a partire dal 2025 non sono un disastro, ma un'opportunità per trasferire finalmente il trasporto merci attraverso il Brennero su rotaia".

"Nel 2022 - spiega l'Heimatpflegeverband Südtirol - il volume di merci trasportate al Brennero su ferrovia (lato austriaco) è stato di soli 13,8 milioni di tonnellate, da cui bisogna ancora dedurre la ROLA perché il 94% dei treni ROLA termina al Brennero. La quota della ROLA sul totale del trasporto pesante nel 2022 era solo del 4,8%. Le capacità ROLA promesse all'UE anni fa possono essere attivate in tempi brevi e portate a 317.856 camion all'anno. Secondo il governo provinciale tirolese, la ROLA potrebbe trasportare fino a 450.000 camion all'anno". "Con circa 11,3 milioni di tonnellate nette di merci trasportate, la sezione italiana della ferrovia del Brennero è scarsamente utilizzata - prosegue la nota - Nonostante il numero ridottissimo di giornate di esercizio (250 all'anno), la capacità è di 29 milioni di tonnellate. Il motivo del sottoutilizzo, oltre alle carenze logistiche, è evidente: l'autostrada è decisamente meno costosa". Secondo l'Heimatpflegeverband Südtirol, "se si attivano le capacità ROLA esistenti, se si utilizzano le capacità inutilizzate sulla linea ferroviaria italiana del Brennero e se un aumento molto significativo del pedaggio va a spostare almeno una parte del traffico di deviazione dei camion sul percorso ottimale verso la Svizzera, il traffico pesante sulla A13 e sulla A22 può essere ridotto in modo significativo a partire dal 2025". "La chiusura parziale del ponte Lueg offre l'opportunità per quasi tre anni di ridurre l'attuale eccesso di traffico pesante in transito e di sperimentare misure che potranno sgravare il percorso del Brennero a lungo termine e proteggere il clima, l'ambiente e la qualità della vita dei residenti", conclude la nota. 













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