Il Regno Unito perde lo status di Paese libero dal morbillo



(ANSA) - ROMA, 19 AGO - Il Regno Unito ha perso il suo status di Paese libero dal morbillo dell'Organizzazione mondiale della sanità, tre anni dopo l'annuncio di eradicazione del virus dal Paese. Lo riporta la Bbc, sottolineando che il primo ministro Boris Johnson ha ordinato azioni urgenti per garantire che bambini e giovani in Gran Bretagna siano protetti contro la malattia, che può essere fermata con due dosi di vaccino, ma che ha visto una diminuzione dell'immunizzazione nel territorio britannico.    Nel primo trimestre del 2019, ci sono stati 231 casi confermati di morbillo nel Regno Unito. Johnson ha annunciato che ai medici sarà chiesto di promuovere vaccinazioni di recupero per i bambini che hanno perso entrambe le dosi.    Inoltre, i social media sono stati invitati a eliminare i messaggi contro i vaccini, e il governo utilizzerà anche il sito web del sistema sanitario nazionale per rispondere alle dichiarazioni fuorvianti in merito alla sicurezza dei vaccini.    Molti dei casi di virus confermati nel Regno Unito sono stati contratti all'estero, tuttavia solo l'87% dei bambini in Inghilterra riceve la seconda dose di vaccino contro il morbillo, percentuale che è inferiore all'obiettivo del 95% necessaria per l'eradicazione del virus.    Gli esperti affermano che il calo di immunizzazioni potrebbe essere in parte dovuto alla mancata percezione del virus come una minaccia per la società britannica. Inoltre, anche le campagne no-vax potrebbero aver contribuito al calo.    "Ci sono una serie di ragioni per cui le persone non somministrano a se stesse o ai propri figli i vaccini di cui hanno necessità, ma abbiamo bisogno di azioni decisive attraverso il nostro servizio sanitario e nella società per garantire che le comunità siano adeguatamente immunizzate", ha dichiarato Johnson. (ANSA).   









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