(ANSA) - ROMA, 24 GEN - Aprire un tavolo di confronto coordinato dall'Istituto superiore di sanità per fare in modo che si possa affrontare il tema dell'uso e dell'accesso dei dati sanitari, sia quelli su scala nazionale sia quelli gestiti dalle Regioni. Non solo, però, sui pazienti oncologici. Questa è la proposta che viene da Giovanni Corrao, docente di Statistica medica dell'Università Milano-Bicocca e sirettore del Centro interuniversitario Healthcare Research & Pharmacoepidemiology (un consorzio di 25 università che conducono ricerche per migliorare le conoscenze sulle cure) durante il convegno "Cancer Real World from needs to challenges" che si è aperto oggi a Milano. "In questi anni sul campo oncologico emerge una doppia tendenza che urge affrontare - aggiunge - Da un lato la cronicizzazione del paziente, che necessita di una terapia a vita, dall'altra i costi sempre più alti per il Sistema Sanitario Nazionale". Per Corrao, "c'è bisogno di un riferimento istituzionale che coinvolga tutti, dal pubblico al privato, e che sappia fare una sintesi tra le varie esigenze, per un governo che si basi sulle conoscenze, sulle prove, sulle evidenze". La necessità, prosegue, "è di un più trasparente accesso ai dati, ai database e agli archivi, perché se da un lato potrebbero essere usati in maniera poco nobile, comportando un rischio per il paziente, dall'altro sono fondamentali per comprendere appieno il problema e, quindi, trovarne la soluzione migliore".(ANSA).