Dall’addio a casa e famiglia quando era ancora un bambino al rapporto con i genitori, dalle sfide che lo attendono sull’erba a Djokovic: Jannik Sinner a 360 gradi al termine della grande festa in suo onore a Sesto Pusteria.
È stata una giornata densa di emozioni, durante la quale non sono mancati nemmeno i momenti di commozione. Sesto ha celebrato Jannik Sinner, che dopo la festa pensa già al lavoro: c'è Halle e poi Wimbledon.
Andreas Schönegger e Heribert Mayr sono stati i primi allenatori di Jannik Sinner. Oggi lo hanno ritrovato numero 1 al mondo: «Una emozione fortissima: che fosse forte lo avevo capito, ma che potesse arrivare lassù… Ma non è cambiato, è rimasto lo stesso bravo ragazzo»
Nel primo caso verrà costruito un marciapiede che andrà dalla fermata del bus al ponte della zona industriale, mentre nel secondo verrà sistemato un chilometro di strada: i progetti erano stati approvati, rivisti poi dalla Giunta