BOLZANO. La Camera di commercio di Bolzano assegna contributi alle imprese che aderiscono a progetti di alternanza scuola-lavoro, ospitando studenti e studentesse in tirocinio nella propria azienda. L'obiettivo è rafforzare la collaborazione tra il mondo scolastico e lavorativo.

Il prerequisito per accedere è l'iscrizione al Registro per l'alternanza scuola-lavoro (Rasl) della Camera di commercio. Inoltre, le aziende devono aver svolto un progetto di alternanza scuola-lavoro di una durata minima di 60 ore realizzato tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2018. Le imprese che hanno già ottenuto il contributo nell'ambito alternanza scuola-lavoro nel 2017 non possono più presentare domanda. Il bando prevede il riconoscimento di un contributo a favore dell'impresa ospitante di 600 euro per studente. È previsto inoltre un contributo aggiuntivo di 200 euro a persona, nel caso di inserimento in azienda di studenti diversamente abili. Ogni impresa può fare domanda per un solo tirocinante. Le domande di contributo possono essere presentate dal primo al 31 gennaio 2019. I fondi a disposizione ammontano a 45.000 euro.

«L'alternanza scuola-lavoro permette agli studenti di acquisire esperienza pratica già durante la formazione. In questo modo i giovani hanno la possibilità di conoscere diverse aziende altoatesine e ampliare la loro conoscenza delle realtà professionali locali», commenta Michl Ebner, presidente della Camera di commercio.