il progetto in africa

Cooperazione, Provincia mobilitata in Uganda

BOLZANO. Proseguirà anche quest’anno la stretta e proficua collaborazione fra Provincia di Bolzano e l'ospedale St. Mary's Hospital Lacor a Gulu nell'Uganda settentrionale. Nell'ambito dell'accordo...



BOLZANO. Proseguirà anche quest’anno la stretta e proficua collaborazione fra Provincia di Bolzano e l'ospedale St. Mary's Hospital Lacor a Gulu nell'Uganda settentrionale. Nell'ambito dell'accordo di partnership in atto addirittura dal lontano 1991 vengono assicurati sostegni (anche economici) per la struttura, oltre allo scambio di medici ed infermieri: l’obiettivo di questa duratura intesa è l'incremento del know how medico e della qualità delle infrastrutture. A beneficiarne, nel lungo periodo, non potranno che essere i pazienti.

Il primario Pycha è stato tra i medici bolzanini che più si sono spesi, in quest’ottiva, in terra ugandese, mettendosi a disposizione dei colleghi africani.

L'ospedale St. Mary's Hospital Lacor a Gulu funge da riferimento per l'assistenza medica di un vasto bacino di utenza nell'Uganda settentrionale. Nell'ambito degli interventi di cooperazione allo sviluppo la Provincia di Bolzano è partner di questa struttura ospedaliera da oltre vent'anni. Nel 2014 gli interventi di sostegno finanziario riferiti alle infrastrutture sono destinati principalmente all'installazione dell'impianto fotovoltaico per le sale operatorie, che a partire dal 2017 consentirà all'intero complesso ospedaliero di disporre di una rete di alimentazione elettrica a basso consumo. Inoltre, prosegue lo scambio di personale medico ed infermieristico a cadenza annuale. Dal mese di luglio Armin Pycha, primario del Reparto urologia e responsabile del programma di scambio, assieme alla patologa Christine Mian, stanno operando presso la struttura ospedaliera St. Mary's Hospital Lacor a Gulu, dove l'infermiera Agatha Eisendle ha prestato servizio per sei settimane all’inizio dell'anno.

Nel mese di luglio, invece, il ginecologo Odong E. Ayella e l'infermiera di sala operatoria Joyce Okwarmoi sono stati ospiti presso l'ospedale di Bolzano. Il primo ha potuto raccogliere esperienze nella chirugia miniinvasiva utili soprattutto in oncologia, mentre la seconda ha avuto modo di fare pratica nelle tecniche di sterilizzazione e nella direzione di una sala operatoria.

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