lo scandalo intercettazioni

Crisi Svp, si dimette il capogruppo Gert Lanz prima del voto di sfiducia: «Non sono il capro espiatorio»

Oggi era convocata la riunione dei consiglieri Svp. Il passo indietro chiesto dal segretario Achammer la scorsa settimana (foto stol)



BOLZANO. Il capogruppo della Svp in consiglio provinciale di Bolzano Gert Lanz si è dimesso.

Questa mattina (6 aprile) i consiglieri Svp dovevano votare la fiducia a Lanz, come chiesto la settimana scorsa dal segretario Philipp Achammer alla luce delle polemiche per la pubblicazione delle intercettazioni sullo scandalo Sad.

Lanz ha però annunciato le sue dimissioni prima del voto. Lanz afferma al portale news Stol.it che alla luce di quanto accaduto nei giorni scorsi si aspettava che i dieci consiglieri ritirassero la mozione di sfiducia. Visto che questo non è avvenuto non vedeva più le basi per una collaborazione.

Lanz ribadisce comunque di non essere il capro espiatorio nella crisi che sta attraversando la Svp. 

Intanto ieri l’assessore Thomas Widmann, che non si è dimesso nonostante Kompatscher gli abbia tolto le deleghe, ha invece ribadito l’invito al governatore a continuare a lavorare insieme “per non spaccare il partito e non danneggiare l’Alto Adige”. 













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