Scuole per la legalità In 40 giorni raccolti 21 mila scontrini 

Concluso il concorso a premi rivolto a elementari e medie L’Unione ammonisce: «Il commercio di vicinato va protetto»


di Bruno Canali


LAIVES. Sono stati ben 1.555, fra scolari delle elementari e studenti delle medie, sia italiani sia tedeschi, i ragazzi che hanno partecipato alla nuova edizione del concorso “Uno scontrino per la scuola”, promosso dall’Unione commercio in collaborazione con le scuole e con la Cassa Raiffeisen Bassa Atesina. Ieri, al teatro Gino Coseri, le premiazioni, seguite con entusiasmo dai rappresentanti delle classi. In 40 giorni (tanto è durato il concorso) hanno raccolto 20.917 scontrini fra i 28 negozi e aziende aderenti all’iniziativa.

Come è stato sottolineato durante la premiazione, lo scopo del concorso è principalmente quello di promuovere e sostenere il commercio di vicinato, «perché – ha detto Pietro Perez, responsabile per l’Unione di Bolzano e Laives – senza negozi la città è morta». Simpatico anche il breve cartoon proiettato in sala, presenti pure i vertici dell’amministrazione comunale di Laives e il vicepresidente della Cassa Raiffeisen Bassa Atesina, Roland Rauch.

Ad aggiudicarsi questa volta il primo premio è stata la scuola elementare tedesca di San Giacomo, che ha scelto un Lifebook Fujitsu. I suoi 107 alunni hanno raccolto, in 40 giorni, 3.660 scontrini validi, pari a una media di 34,21 scontrini per alunno. La particolarità del concorso infatti è che i premi vengono calcolati tenendo conto degli scontrini raccolti rispetto però al numero di studenti di ciascuna scuola partecipante. Secondo posto alla scuola elementare tedesca Lindgren, di Laives, che riceverà 5 radio dotate di lettore Cd, porta Usb e Bluetooth. I suoi studenti hanno raccolto 5.456 scontrini (media di 21,40 a testa). Terzo posto alla scuola elementare italiana Gandhi, di Laives, dove sono stati raccolti 3.880 scontrini (media 9,51 a testa) e che ha scelto come premio un videoproiettore. Dal terzo posto in poi, i premi consistono in buoni acquisto: quarta è risultata la scuola media Filzi (8,7 scontrini a studente) poi la media tedesca Franzelin (8,28 scontrini per studente), la scuola elementare Collodi di Pineta (5,99 scontrini per studente), la scuola elementare di San Giacomo (2,55 scontrini ogni studente) e infine quella di Vadena, con 0,37 scontrini per ciascuno dei suoi studenti.

Durante i 40 giorni di concorso (iniziato il 12 novembre scorso e terminato il 21 dicembre), questo “esercito” di studenti ha raccolto sistematicamente gli scontrini della spesa fra i 28 negozi e aziende aderenti. Ogni scuola aveva un raccoglitore dove gli scontrini sono stati versati, e alla fine l’Unione comemrcio ha provveduto alle verifiche sulla regolarità e alla conta, per poi stabilire la classifica dei vincitori. Alla fine, la raccomandazione di tenere sempre in considerazione i negozi locali, spina dorsale del commercio di vicinato, che tiene vivi i centri abitati.













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