GAIS. Tragedia, ieri pomeriggio, al «Moarhof», l’ultimo maso della piccola frazione di Villa Ottone, nel Comune di Gais. Un contadino di 35 anni, Karl Walcher, stava raccogliendo il fieno con il trattore ed il rimorchio su un terreno particolarmente ripido e insidioso quando – per cause ancora in via di accertamento – il mezzo si è ribaltato ed ha trascinato dietro di sè il rimorchio facendo un volo di almeno un centinaio di metri.

Il giovane contadino che era alla guida non ha avuto nemmeno il tempo di reagire e di mettersi in salvo. È rimasto imprigionato nel mezzo ed ha riportato un politrauma. A trovare il corpo, ormai privo di vita, è stato uno zio che ha cercato in ogni caso di allertare il prima possibile la centrale operativa e attraverso il numero unico d’emergenza del 112. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco di Villa Ottone, sono arrivati nel giro di pochissimi minuti l’elicottero Pelikan 2 con il medico d’urgenza, il soccorso alpino, la Croce Bianca e i carabinieri.

In base alle prime testimonianze raccolte Walcher, in quel momento, era da solo e nessuno avrebbe assistito al tragico schianto.

Secondo i militari dell’Arma, che si sono occupati dei rilievi, il mezzo agricolo con il rimorchio ha perso aderenza, è scivolato per alcuni metri e poi è finito nel dirupo.

Vani, come detto, i soccorsi. Saranno fatti, probabilmente, ulteriori accertamenti per capire se il mezzo agricolo non avesse problemi meccanici. Fino a ieri sera si propendeva peraltro per una caduta accidentale, costata purtroppo la vita ad un uomo di soli 35 anni.

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