Studenti bolzanini a scuola di legalità
Si è concluso nell'aula magna dell'Università di Bolzano il progetto «Educazione alla legalità», un'iniziativa dell'arma dei carabinieri in collaborazione con i licei artistici Pascoli e Von der Vogelweide
BOLZANO. Per l'occasione l'università ha ospitato una piccola mostra di dipinti realizzati dagli studenti proprio sul tema della legalità, mentre i vari reparti dei carabinieri hanno allestito mezzi e materiali, come anche un laboratorio e una scena del crimine.
Il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Stefano Paolucci, ha evidenziato il successo del progetto, non solo per gli alunni ma anche per l'arma. «I giovani hanno qualcosa da insegnarci», ha sottolineato.
Studenti e legalità, all'Università la giornata conclusiva dell'evento
Chiusa all'Università di Bolzano "Educazione alla legalità", l'iniziativa dell'arma dei carabinieri in collaborazione con i licei artistici Pascoli e Von der Vogelweide. Per l'occasione l'ateneo ha ospitato una piccola mostra di dipinti realizzati dagli studenti proprio sul tema della legalità, mentre i vari reparti dei carabinieri hanno allestito mezzi e materiali, come anche un laboratorio e una scena del crimine. Attestati finali per gli studenti che hanno partecipato al progetto (foto DLife)
Il comandante della legione carabinieri Trentino Alto Adige, generale di Brigata Massimo Mennitti, ha ribadito che «scuola non è solo istruzione, ma anche educazione, ovvero educazione civile. Scuola e famiglia sono impegnati in prima linea, ma anche noi facciamo la nostra parte», ha aggiunto.
