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PYEONGCHANG 2018

Giochi: poker d'oro, italo-svizzero Cologna da record

PYEONGCHANG. C'è anche un pizzico di Italia nel nuovo record dello sci di fondo alle Olimpiadi: a realizzarlo è stato l'italo-svizzero Dario Cologna, 32 anni tra pochi giorni, che è il primo fondista a vincere in tre Giochi olimpici consecutivi la 15 chilometri a tecnica libera di sci nordico. Alle medaglie d'oro di Vancouver e Sochi ha aggiunto quella conquistata all'Alpensia Cross Country centre di Pyeongchang dove al traguardo ha preceduto di 18 secondi il norvegese Simen Krueger e di 23 secondi il russo senza bandiera Denis Spitsov. Cologna la quarta medaglia d'oro se l'è messa al collo nello skiathlon di Sochi. Nato a Santa Maria Val Mustair, nella Bassa Engadina, frazione di 346 abitanti che dista una manciata di chilometri dal confine, Dario Cologna ha profondi legami con l'Italia. A partire dai genitori, Remo di Campo Tures e Christine di Stelvio. Appassionato fin da piccolo di sport, ha iniziato con lo sci alpino per poi passare al calcio, giocando con la maglia del Tubre, piccolo comune della Val Monastero. Poi è stata la volta della mountain bike in Val Venosta, prima di dedicarsi al fondo, vincendo le prime gare proprio in Alto Adige. Da lassù, ai piedi dell'Ortles, è partita una carriera folgorante che ha portato Cologna a collezionare vittorie e record. Il suo palmares parla chiaro: quattro medaglie d'oro olimpiche (tre nella 15 km e una nell'inseguimento), un titolo mondiale, quattro Coppe del Mondo e quattro Tour de ski. "È sempre un duro lavoro restare al top - ha detto - e vincere in tre Olimpiadi consecutive non è male. E' bello essere di nuovo in cima. Oggi è stata una gara perfetta. Ho iniziato molto velocemente, ho capito quasi subito che potevo arrivare a medaglia e quando il vantaggio era di 20 secondi ho capito che potevo vincere". Prima della cerimonia Cologna si è intrattenuto a parlare con un fondista messicano: "È bello vedere un sacco di sciatori, oggi c'erano più di 60 nazioni al via. Ovviamente io sono qui a lottare per le medaglie ma è anche bello vedere lo spirito olimpico".

Giochi: Brignone bronzo in gigante. Moelgg, che peccato!

Italia sul podio nel gigante donne ai Giochi di PyeongChang. Federica Brignone ha vinto la medaglia di bronzo, nella gara che si è aggiudicata l'americana Mikaela Shiffrin. Federica Brignone, già terza dopo la prima manche, ha chiuso il gigante in 2'10''48 alle spalle della Schiffrin, oro in 2'20''41, e della norvegese Ragnhild Mowinckel (2'20''41). Quinto posto per Marta Bassino, crolla invece l'altoatesina Manuela Moelgg che, in testa dopo la prima manche, è finita solo ottava. Undicesima Sofia Goggia. "Questa medaglia ha un significato enorme, non mi rendo neanche conto di dove sono e cosa sto facendo. La festa non è finita, io ho ancora tate gare". Federica Brignone si gode il bronzo olimpico. "Sarà bellissimo - ha detto Brignone ai Eurosport - sono molto emozionata adesso. Mi sono commossa come non mai nella mia vita e mi spiace tantissimo per Manuela (Moelgg ndr) mi sarebbe piaciuto tantissimo fare il podio con lei".

PYEONGCHANG 2018

Giochi: White re dello snowboard, terzo oro olimpico

PYEONGCHAN. Shaun White si riprende lo scettro dello snowboard. Il campione americano ha vinto l'oro nell'halfpipe ai Giochi di PyeongChang, il suo terzo titolo a cinque cerchi dopo quelli vinti a Torino e Vancouver. Quattro anni invece a Sochi l'amaro quarto posto. Lo statunitense virtuoso della tavola ha battuto il giapponese Ayumu Hirano, argento, e l'australiano Scotty James. È la medaglia d'oro numero cento per gli Usa nella storia dei Giochi invernali, e la quarta nello snowboard qui in Corea dopo i trionfi di Chloe Kim, Red Gerard e Jamie Anderson.









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