BOLZANO. Continua incessantemente l’attività di prevenzione, deterrenza e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti negli istituti di formazione di ogni ordine, grado ed appartenenza linguistica di Bolzano. Ieri, i carabinieri del capoluogo, supportati dal cane “Chip” e da un assetto in abiti simulati, hanno rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti, diversi grammi di hashish e di marijuana, rispettivamente in una classe e nei bagni dell’Istituto scolastico “G. Galilei”. La sostanza, occultata tra i servizi igienici, veniva verosimilmente smerciata al dettaglio da qualche studente, allo stato, in corso di identificazione.

Il servizio, che segue un’analoga attività già svolta lo scorso 22 marzo, che ha permesso di sequestrare 7,33 gr. di hashish occultati nei vestiti di uno studente di 21 anni, è parte integrante di una strategia specifica dell’Arma di Bolzano. Infatti, come spiega il tenente colonnello Stefano Esposito Vangone, comandante di Compagnia dei carabinieri di Bolzano, “per arginare i fenomeni di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani e giovanissimi fra i banchi delle scuole, è necessario operare su tre direzioni: educazione, famiglia, prevenzione, quest’ultimo aspetto assolto in sinergia tra Istituti scolastici e Arma dei Carabinieri. L’Arma è impegnata giornalmente e senza risparmio di energie a diffondere in tutte le scuole di ogni ordine, grado ed appartenenza linguistica, la cultura della legalità e ad eseguire servizi specifici di prevenzione, deterrenza e repressione, finalizzati in primis a reindirizzare sulla retta via gli studenti e a “ripulire” le scuole dalle dannose sostanze illegali. Ragazze e ragazzi, ripudiate la droga, è dannosa per la vostra salute, per la società e per l’economia. Anche questa volta il brigadiere Chip, pastore tedesco di 3 anni, effettivo al Nucleo Cinofili di Laives, addestrato alla ricerca di sostanze stupefacenti/psicotrope su persone, mezzi e locali, ha trovato degli involucri di droga, celati negli ambienti comuni della scuola. Ringrazio il dirigente, il corpo docenti ed il quadro permanente dell’istituto per l’ottima collaborazione e la vasta fiducia nutrita nei nostri confronti e nel nostro operato. Le segnalazioni che pervengono dagli Istituti sono costanti e fondamentali e danno piena conferma alla fiducia che gli stessi ripongono nell’Arma, sempre pronta ad intervenire a tutela dei giovani.”