BOLZANO. Alcune vecchie strutture in disuso dell’areale ferroviario di Bolzano vengono sistematicamente prese di mira nelle ore notturne da disperati (per lo più immigrati) in cerca di un tetto per trascorrere la notte al riparo dalle temperature invernali. La situazione sta diventando pesante in quanto nonostante l’intervento costante degli uomini della polizia ferroviaria (coadiuvati anche da agenti della Questura e delle Volanti) risulta molto difficile arginare il fenomeno. Nel corso delle ultime notti sono stati presi di mira in particolare i locali dell’ex mensa ferroviaria.

Gli agenti della polizia ferroviaria intervengono per sgomberare la bidonville

I senza tetto hanno forzato alcune inferriate e sono penetrati all’interno rendendo, tra il resto, la situazione molto critica sotto il profilo sanitario. Nei locali i senza tetto oltre ad espletare i propri bisogni fisiologici hanno abbandonati rifiuti di ogni genere, Le ferrovie sono state costrette ad intervenire già un paio di volte facendo ripulire l’immobile, ripristinandone la chiusura. Nelle ultime notti, però, alcune finestre dell’ex mensa sono state nuovamente sfondate. Alcuni senza tetto sono stati trovati accampati anche in vagoni merci momentaneamente parcheggiati sui binari.