Una sola Cassa Raiffeisen per la Bassa Venosta

È l’ora della fusione dopo i sì dei soci degli istituti di Naturno, Ciardes e Senales Attiva dal 1° gennaio 2018, la nuova banca sarà diretta da Manfred Leimgruber


di Ezio Danieli


NATURNO. Dopo oltre un anno di preparativi, in seguito alla valutazione positiva di aprile da parte della Banca d’Italia e all’autorizzazione di inizio maggio della giunta provinciale, la fusione delle tre Casse Raiffeisen può avere inizio. Di recente i soci della Cassa di Naturno hanno votato a favore e lo stesso hanno fatto i loro colleghi di Ciardes e Senales. Luce verde dunque per la nuova Cassa Raiffeisen Bassa Venosta, che sarà ufficialmente costituita il 1° gennaio 2018.

Con oltre 10 mila abitanti, prevalentemente clienti delle tre Casse, la Cassa Raiffeisen Bassa Venosta rappresenta un’area di attività economica omogenea. Le Casse godono attualmente di una buona situazione economica e finanziaria e i tre direttori (Michael Platzer - Naturno, Herbert Alber - Ciardes e Franz Oberhofer - Senales) sono più che mai convinti della fusione.

In particolar modo, la fusione avrà un impatto positivo sulla professionalità, la qualità della consulenza e l’assistenza ai clienti della Cassa Raiffeisen, richiedendo quindi anche una ristrutturazione. “In qualità di leader di mercato nella Bassa Val Venosta, la Cassa Raiffeisen costituirà un partner finanziario innovativo e professionale per le aziende e i clienti privati”, convengono Herbert Alber e Franz Oberhofer. Molti processi possono essere uniformati, i tempi di reazione con i clienti abbreviati e l’efficienza della banca migliorata.

“Vogliamo mantenere le elevate quote di mercato e la buona posizione di rischio, continuando a incrementare i proventi e la redditività. Il nostro obiettivo è quello di preservare anche in futuro la stabilità e l’attrattività della Cassa Raiffeisen”, afferma Gottfried Vigl, presidente della Cassa Raiffeisen di Naturno.

Nonostante le nuove dimensioni, la Cassa Raiffeisen continuerà a essere radicata nei paesi, incentivando lo sviluppo e supportando le associazioni locali.

Con un totale di bilancio di circa 350 milioni di euro, una massa intermediata di 570 milioni di euro e un patrimonio netto di quasi 70 milioni di euro, la Cassa Raiffeisen Bassa Venosta, con quasi 2.000 soci, farà parte delle 15 Casse Raiffeisen più grandi dell’Alto Adige. I posti di lavoro (poco meno di 50) saranno mantenuti e, date le dimensioni della Cassa, i collaboratori avranno la possibilità di specializzarsi ulteriormente.

La sede principale a Naturno, le filiali a Castelbello/Ciardes e Senales e i centri assistenza a Plaus e in Val Senales garantiranno anche in futuro la presenza della Cassa Raiffeisen in quest’area. Allo stesso tempo, la banca punta in misura sempre maggiore sull’online banking e sulla consulenza per l’ambito mobile.

La nuova Cassa Raiffeisen Bassa Venosta sarà attiva a livello legale, fiscale e contabile dal 1° gennaio 2018. Nello stesso mese sarà eletto il nuovo consiglio di amministrazione, ma il nome del direttore è già noto: Manfred Leimgruber, finora responsabile del Reparto consulenza aziendale banche della Federazione Cooperative Raiffeisen dell’Alto Adige.Con la fusione delle Casse di Naturno, Ciardes e Senales nella Cassa Raiffeisen Bassa Venosta, il numero delle Casse Raiffeisen in Alto Adige scende da 43 a 41.













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