Atletica Euro Indoor: Stecchi,è bel momento e punto a finale
(ANSA) - FIUMICINO, 27 FEB - Il grosso della Nazionale italiana di atletica leggera, 27 i convocati, è in partenza dall'aeroporto di Fiumicino alla volta di Glasgow, via Londra, dove dal 1 al 3 marzo sono in programma i Campionati Europei indoor di Glasgow (1-3 marzo). Questa mattina il raduno allo scalo romano, tra gli altri, per il capitano Fabrizio Donato (Triplo), Claudio Stecchi (Asta), Lamont Marcell Jacobs (Lungo), Simone Forte (Triplo), Brayan Lopez (4x400m), Raphaela Lukudo (400/4x400m), Margherita Magnani (3000m), Elena Vallortigara (Alto), Tania Vincenzino (Lungo) e Chiara Bazzoni (4x400m), assieme a staff tecnici ed accompagnatori, per un totale di circa 40 persone. Si raduneranno tutti allo scalo di Londra Heathrow per unirsi agli altri atleti in partenza da Milano e Bologna, per poi raggiungere in serata la Scozia. Il saltatore in alto Gianmarco Tamberi, punta della spedizione azzurra, è già da ieri a Glasgow. Volti distesi, sorridenti, gran voglia di ben figurare tra gli atleti, prima dell'imbarco. Occhi puntati, dopo l'exploit della recente misura di 5,80, per l'astista Claudio Stecchi che, dopo Gibilisco, ha riportato la disciplina sotto i riflettori: "Il primo obiettivo è quello di entrare in finale e sicuramente non sarà facile, dato che gli atleti in gara sono molto forti e sono arrivati tutti al top della condizione - ha detto - Se dovessi riuscirci, in finale si darà il 150 per cento. Dopo tanti ostacoli in carriera, ora sono contento di essermi ripreso quello che mi aspettavo già da qualche anno: adesso facciamo questo ultimo step per la stagione invernale e poi ci rimettiamo al lavoro in vista del Mondiale di Doha". A sua volta, la saltatrice in alto, Elena Vallortigara, alla vigilia della rassegna continentale, non nasconde quanto "sia stata un po' travagliata tutta la preparazione: sono contenta di esserci anche se non ho grandi certezze però, in quello che ho fatto finora, ci sono stati dei buoni progressi. Vado quindi con queste sicurezze che ho acquisito nelle gare, come ad Ancona, e negli allenamenti. Obiettivo è quello di essere ben presente in pedana, competitiva: voglio essere molto concentrata su di me, sulla gara e sui salti. E' un buon passaggio per la stagione all'aperto, la stagione è lunga e c'è tempo per fare ancora meglio".