Da 20 mesi aspetta la liquidazione

La protesta di un dipendente comunale pensionato, ancora senza il trattamento di fine rapporto


di Bruno Canali


LAIVES. Da venti mesi, ovvero poco meno di due anni, sta attendendo il trattamento di fine rapporto, il Tfr, dopo aver lavorato a lungo per il Comune di Laives come operaio lungo le strade. E' un record negativo che probabilmente ha pochi eguali ma che, a quanto è dato sapere, non sarebbe un caso singolo: anche altri ex dipendenti comunali hanno dovuto attendere oltre misura quanto dovuto, in un continuo rimpallo di responsabilità fra amministrazione comunale e Consorzio dei comuni. A quest'ultimo infatti, il Comune di Laives affiderebbe il calcolo del Tfr ed è già capitato che di fronte alle sacrosante rimostranze di chi sta aspettando il dovuto, in Comune diano la colpa al Consorzio e al Consorzio la rimandino al Comune.

Insomma, una situazione paradossale e irritante per chi la deve subire, come l'ex operaio in questione, che a distanza di 20 mesi dal collocamento in pensione non ha ancora visto il Tfr, nonostante la legge parli di un massimo di 6 mesi di attesa.

«Credo che con questa inadempienza l'amministrazione comunale di Laives, sindaco in testa, abbia battuto tutti i record negativi - dice amareggiato il signor Adriano, meglio conosciuto come “el Cele” - sia a livello provinciale che nazionale, considerando anche quella parte di nazione ove, notoriamente, le amministrazioni pubbliche non brillano per efficenza... Gli amministratori comunali cui mi sono rivolto si giustificano rimpallando le responsabilità con altri due enti che sarebbero coinvolti nella definizione della mia pratica, l'Inpdap e il Consorzio dei comuni. A loro volta, questi enti affermano e certificano che la pratica è stata da loro evasa già entro i primi tre mesi dal mio pensionamento e per addolcire la pillola, i responsabli comunali dichiarano che il ritardo nel pagamento del Tfr verrà compensato con gli interessi. A questo punto io chiedo loro: perchè non congelate i vostri stipendi e così capirete meglio cosa vuol dire la negazione di un diritto. Oltretutto la cosa che irrita è anche vedere che a qualcuno il Tfr è stato liquidato, nonostante sia andato in pensione 7 mesi dopo di me».

Potrebbe sembrare un fatto isolato, un disguido burocratico e invece il signor Adriano non è l'unico ad avere incontrato questi problemi con l'amministrazione comunale di Laives: altri ex dipendenti andati in pensione hanno dovuto attendere ben oltre il termine di 6 mesi per entrare in possesso del dovuto, in un crescendo di irritazione nel sentirsi presi in giro con continui rimpalli di responsabilità per la paradossale situazione.

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