MERANO. Tragedia alle porte di Naturno: un uomo di 59 anni, Reinhard Rinner nativo di Rifiano ma residente a Naturno, paraplegico e quindi costretto su una sedia a rotelle, è finito infatti nelle gelide acque dell'Adige ed è annegato.

La dinamica del grave infortunio non ha avuto testimoni ed è stata ricostruita poi dagli uomini del capitano Marco D'Daddato, comandante della compagnia carabinieri di Silandro.

Stando così ai primi elementi pare che l'uomo abbia raggiunto con la sua vettura una piazzola nei pressi della pista ciclabile e dopo essere salito sulla sua carrozzella si sia diretto verso Plaus costeggiando quindi il corso del fiume Adige. Fatte poche centinaia di metri tuttavia, quandom si trovava ormai nei pressi della sede venostana dell'impresa Erdbau, forse per un malore è sbandato sulla sua destra in un tratto dove non vi sono protezioni ed è finito quindi nella breve quanto scoscesa scarpata che separa la ciclabile dalla corrente.

Due alberi hanno trattenuto la carrozzella prima di finire in acqua, ma per l'uomo - tipografo presso un'azienda meranese - non c'è stato scampo ed è stato catapultato in acqua. Solo poco dopo così alcuni ciclisti hanno scorto il suo corpo trascinato dalla corrente ed hanno dato l'aalrme.

Sul posto sono arrivate in pochi minutri diverse squadre dei vigili del fuoco volontari della valle e da Bolzano anche il Pelikan 1. Le operazioni di recupero, quando ormai il poveretto era già privo di vita, si sono completate nei pressi del ponte di Plaus, circa due chilometri a valle dal punto della tragica sbandata sulla ciclabile della carrozzella.