MERANO. Un'anziana donna - P.M. di 72 anni - è stata trovata ieri a tarda sera dal figlio ormai priva di vita nello stagno vicino al suo maso che sorge a monte della chiesetta della frazione di San Giorgio a Scena. I carabinieri accreditano l'ipotesi della disgrazia: la pensionata sarebbe scivolata battendo il capo prima di finire in acqua.
L'allarme per i soccorritori ed i carabinieri è scattato poco dopo le 21. Ad avvertire del ritrovamento dell'anziana donna ormai priva di vita è stato il figlio che con la madre abita e lavora nel maso.
P.M. aveva 72 anni e ieri sera non aveva fatto rientro a casa per la cena e per questo i familiari avevano avviato subito le ricerche nella campagna che circonda l'abitazione. Purtroppo per diverse decine di minuti nessuna risposta è arrivata ai loro richiami e così hanno cominciato a cercare, alla luce delle torce, in tutti i possibili luoghi dove la donna avrebbe potuto trovarsi, considerato che non poteva essersi allontanata di molto dall'ultima volta che era stata notata nei pressi del maso. La tragica scoperta è stata effettuata dal figlio, poco dopo le ventuno, quando si è portato a qualche decina di metri sul retro della casa, praticamente al limitare del bosco, dove si trova un piccolo laghetto con le sue scivolose sponde di terriccio: la donna galleggiava nell'acqua limacciosa.
Quando sono arrivati i soccorritori con i vigili del fuoco e i sanitari della Croce bianca oltre ai carabinieri della vicina stazione di Scena coordinati dal luogotenente Cavargini di Merano, ormai non c'era più nulla da fare. Il corpo della pensionata è stato portato a riva in attesa delle decisioni del magistrato di turno. Gli inquirenti in ogni caso tendono ad escludere qualsiasi responsabilità di terzi ed accreditano l'ipotesi della disgrazia, escludendo anche un gesto disperato. In ogni caso a notte fonda erano ancora in corso gli accertamenti di legge in attesa degli esiti dell'autopsia che verrà probabilmente effettuata ancora oggi per fugare ogni dubbio su questa tragica morte.

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