Bolzano: lettera recapitata dopo 17 anni, le Poste si scusano
«Ci scusiamo per il gravissimo ritardo. Manderemo alla famiglia le nostre scuse». Poste italiane rispondono così all’incredibile caso della busta imbucata a Bolzano nel 1996, che ha impiegato 17 anni per percorrere il tratto di strada che da via Locatelli porta a piazza Mazzini. Difficile capire cosa possa essere successo, anche se buste e cartoline recapitate ad anni di distanza sono da sempre fonte di ispirazione letteraria. Le Poste tentano le ipotesi: «Non sappiamo che dire, si tratta di un caso estremo. Magari la lettera si è incastrata all’interno di un qualche macchinario... Ma pare strano, perché il metodo di smistamento dal 1996 ad oggi è cambiato radicalmente. Possiamo pensare che in virtù di traslochi, trasferimenti e cambiamenti interni la lettera si sia persa finendo dove nessuno l’ha cercata, ma sinceramente risulta difficile capire come abbia fatto a saltare fuori». Ricordiamo che era stata spedita dall’allora partito di Alleanza nazionale, che aveva la sede in via Locatelli, ad un bolzanino di piazza Mazzini, che aspettava il tesseramento. Tre anni fa il destinatario della lettera è deceduto. Venerdì scorso la vedova ha ricevuto la busta. LEGGI LA STORIA