Toti, pronti a dialogo su nostro programma in 12 punti
(ANSA) - ROMA, 29 LUG - "La settimana prossima riuniremo i nostri organi di partito per fare ovvie scelte, visto che la legge elettorale impone alleanze, è giusto farlo alla luce del sole, partendo da questo programma che mettiamo a disposizione del Paese e poi decideremo. Stiamo preparando le liste, e il contributo della qualità della nostra classe dirigente è utile al dibattito". Lo ha detto Giovanni Toti, leader di Italia al Centro, nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio con Gaetano Quagliariello e Marco Marin, in cui è stato presentato il programma in 12 punti del partito. "Non credo che siamo come nel 1948, con una scelta tra blocco sovietico e Alcide De Gasperi. Il nostro Paese la scelta l'ha fatta quando eravamo bambini, rifiuto un clima da guerra fredda che non aiuta i cittadini a capire i veri problemi. Nessuno crede che il nostro fronte sia con Putin anziché Zelensky e la Nato: noi siamo tra i fondatori della Nato. Chiunque vinca e vada a Palazzo Chigi, l'Italia non rinuncerà al privilegio di stare con la Nato e con l'Europa. Dobbiamo sgombrare il campo da illazioni e parlare dei problemi concreti del Paese. Una paura che i cosacchi portino ad abbeverare i loro cavalli nelle fontane di San Pietro non è cosa di questa campagna elettorale. Altrimenti sviamo il campo da quelli che sono i problemi del Paese". Lo ha detto il leader di Italia al Centro, Giovanni Toti, in una conferenza stampa con Gaetano Quagliariello e Marco Marin in cui è stato presentato il programma in 12 punti del partito, sul quale aprire il confronto con gli altri partiti per eventuali alleanze. (ANSA).