Fase 3:Napoli flotta 'pirati' contro privatizzazione spiagge
(ANSA) - NAPOLI, 18 LUG - 'Flotta pirata' all'arrembaggio aNapoli contro la privatizzazione delle spiagge per consentire atutti, nel rispetto del distanziamento imposto dal coronavirus,il libero accesso a mare. I manifestanti , che sulle scritteesposte si definiscono 'Pirati per la spiaggia libera diNapoli', sono giunti via mare a bordo di 25 canoe ed anche viaterra sui lidi di Posillipo. "Gestiti da soggetti privati -hanno spiegato sui volantini distribuiti ai bagnanti - chespeculano su quel che la natura ha lasciato agli abitanti dellanostra città". "Chiediamo - hanno urlato ai megafoni - la fine delleconcessioni private, il completamento delle bonifiche e larealizzazione finalmente di una grande spiaggia pubblica dellacittà e degli abitanti di Napoli". "Non è possibile - si leggenel volantino - pagare 30 euro per due sedie a sdraio il cuiaffitto è obbligatorio per una mattinata a mare! Tanto piùnell'estate della pandemia, quando la crisi sociale morde etutti cercano un minimo di sole e di mare a chilometro zero equando proprio le regole del distanziamento fisico imporrebberopiù spazio per le pochissime spiagge pubbliche". L'arrembaggio dei 'pirati' sta anche interessando i socialdove i manifestanti hanno creato la pagina Facebook Mare Liberoe Gratuito Napoli. "I processi di privatizzazione continuano -denunciano sulle pagine on line - anche quelli palesementeillegali, che cercano di privatizzare, da Mergellina aMarechiaro, perfino la battigia e gli scogli interdetti alpubblico con lo schieramento di vigilanza privata". Sulla homepage del sito, dove capeggia la bandiera nera conteschio ed ossa, i pirati napoletani annunciano per i prossimigiorni altre iniziative. (ANSA).