Mengoni scioglie la riserva, all'Eurovision con "Due Vite"

(ANSA) - ROMA, 16 MAR - Marco Mengoni scioglie la riserva: è "Due Vite", il brano con cui ha vinto il festival di Sanremo, la canzone che ha scelto per rappresentare l'Italia all'Eurovision Song Contest, in programma a maggio a Liverpool che vede coinvolti cantanti da 37 paesi diversi, con la finale il 13 maggio che sarà trasmessa in diretta su Rai1. Dopo la vittoria a Sanremo, Mengoni - impegnato in studio per la realizzazione del prossimo disco in uscita prima dell'estate - ha scelto di affrontare l'avventura dell'Eurovision con il brano che ha già raggiunto il disco di platino e che conta oltre 30 milioni di visualizzazioni del video ufficiale e oltre 70 milioni di stream audio/video. "Sono orgoglioso di rappresentare nuovamente il mio Paese e non vedo l'ora di essere a Liverpool. Intraprendo questa nuova avventura con lo stesso spirito con cui ho deciso di affrontare Sanremo: mi voglio divertire e godere il momento, voglio portare su quel palco tutto me stesso e il mio mondo. Con il mio team siamo al lavoro per preparare la performance al meglio". Mengoni aveva già rappresentato l'Italia nel 2013 con "L'essenziale". "Non vedo l'ora di rivivere l'atmosfera dell'Eurovision Song Contest, è il ricordo più forte che ho di quella esperienza: incontrare artisti di tutto il mondo, scoprire sonorità nuove e vivere questa esperienza di comunione e grande energia creativa, tutto facendo parlare la nostra musica, un mezzo di comunicazione potentissimo capace di esprimersi e farsi comprendere in tutte le lingue". Il cantautore spiega anche il perché della sua decisione: "Ho scelto Due vite perché voglio portare me stesso su quel palco, e questo brano è una riflessione a cui tengo molto e mi piace l'idea che arrivi a così tante persone, anche con un background culturale e musicale così diverso dal mio, non vedo l'ora. E' un viaggio intimo, un invito rivolto a tutti noi ad accettare quello che la vita ci offre perché tutto quello che viviamo ci serve per crescere e va accettato, senza ripensamenti, rimpianti, senza se e senza ma". In estate Mengoni è atteso negli stadi, con il gran finale il 15 luglio al Circo Massimo a Roma. (ANSA).





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L'8 marzo delle donne sui ponteggi in cantiere

Abbattere gli stereotipi di genere nel mondo edile e dimostrare che il cantiere non è soltanto un luogo per gli uomini. Con questi obiettivi è nata l'iniziativa 'Donne in cantiere' di Toptaglio, general contractor con sede nel Comense specializzato in operazioni di riqualificazione edilizia, che ha selezionato due operaie per una formazione professionale retribuita cominciata lo scorso gennaio e che durerà in totale tre mesi. Una volta pronte a essere inserite nel team, Renata e Cristina saranno assunte a tempo indeterminato. In questo periodo stanno affiancando i capicantiere e gli operatori di macchina, imparando a usare escavatori, robot e mini-pale. "L'iniziativa nasce per demolire gli stereotipi, perché ad oggi lavorare in cantiere non è più così pesante fisicamente come 20 anni fa e tutti possono farlo. Specie nel mondo edile una donna, che è più precisa, a mio avviso è necessaria" spiega all'Ansa nella Giornata internazionale della donna Chiara Passarello, geometra e responsabile sicurezza di Toptaglio, sottolineando che l'obiettivo dell'azienda "è arrivare al 2025 con 30 figure femminili all'interno del cantiere". Renata Bianchi, una delle due aspiranti operatrici di cantiere, prima lavorava in un'azienda alimentare. Ha trovato questa opportunità tramite un post su Facebook: "Mi sono detta: perché no? Se possono farlo gli uomini non vedo perché non possano farlo anche le donne - racconta - nel cantiere possiamo starci benissimo, basta essere volenterose e avere voglia di imparare cose nuove". Oggi Renata è convinta che questa possa diventare la sua professione futura, così come Cristina Viscardi, anche lei selezionata da Toptaglio. "All'inizio, essendo tutti maschi - commenta - ero un po' preoccupata. Ma volevo cambiare e lavorare in un posto all'aperto anche se faticoso. Oggi posso dire che in due mesi ho già imparato tantissimo". E anche il rapporto con i maschi non è così male: "Ho trovato apertura mentale - conclude - e non era una cosa scontata" (foto Ansa)

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MasterChef, la "tigre dei fornelli" altoatesina Michela Morelli sabato incontra i fan

Appuntamento sabato 9 marzo alle 17, nel negozio Sky di Bergamo di Via Tiraboschi 54. La chef di 44 anni, 44 anni, personal trainer di Appiano sulla Strada del Vino, sarà protagonista di uno speciale meet & greet aperto al pubblico in cui incontrerà i suoi fan e parlerà della sua esperienza nello show. Carattere grintoso e determinato, animata da forte passione e determinazione, Michela è spesso risultata la migliore nelle prove (foto Sky)









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Sottopasso a San Giacomo: scontro sull’opera  

La bagarre. L’ex sindaco Bianchi annuncia l’avvio del cantiere ed elogia la propria lista civica. Duro il Pd: «Barriera architettonica inaccessibile a disabili, anziani e genitori con i passeggini»



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