Giorno del Ricordo, Bolzano non dimentica il dramma degli esuli istriani
In occasione del Giorno del Ricordo, per non dimenticare il sacrificio degli esuli istriani, giuliani e dalmati nel periodo 1943-1947 ed il loro contributo allo sviluppo della città di Bolzano, si è tenuta la Cerimonia ufficiale con la deposizione di una corona davanti alla lapide posta sulla passeggiata Lungotalvera S.Quirino all'altezza di via Fiume, alla presenza del Commissario straordinario del Comune di Bolzano, Prefetto Michele Penta e di numerose autorità politiche, civili e militari e dei rappresentanti delle varie associazioni combattentistiche e d'arma. Il Commissario Penta nel suo intervento ha ricordato che: "L'istituzione di questa giornata. avvenuta con legge del 2004, ha assunto la pienezza del suo significato nella consapevolezza che per troppo tempo l'orribile capitolo delle foibe e dell'esodo dall'Istria , da Fiume e dalla Dalmazia è stato nascosto ai nostri cuori e alle nostre menti. E' questo un momento che vuole corrispondere all'esigenza di un riconoscimento umano ed istituzionale per lungo tempo mancato; un momento che ha il significato profondo di una memoria ritrovata e condivisa". Fotoservizio. Kemenater