Bolzano: in un murales rivive Hans "Cassonetto", morto la notte di Natale
E' stato realizzato dai writers del Collettivo Fx in via Fiume. Hans aveva scelto di vivere in strada, rinunciando ad una ricca eredità, ed in strada è morto. Ucciso dalle fiamme di un fuoco che aveva acceso per scaldarsi in piazza del Grano nella notte di Natale del 2011. L'iniziativa è di un gruppo di Reggio Emilia chiamato Collettivo Fx all'interno di un progetto intitolato “Dietro ogni matto c'è un villaggio”. Un viaggio di un mese in venti tappe dalla punta al tacco dell'Italia, da Bolzano a Mazara del Vallo. Mantova, Oderzo, Modena, Cotignola, Cesena, Pesaro, Jesi, Teramo, Roma, Napoli, Bonito Irpino, Ariano Irpino, Grassano (Matera), Cosenza e Messina le tappe intermedie. In ogni luogo un murales dedicato a personaggi che sono stati al centro della comunità, seppur da una prospettiva particolare. «Li chiamiamo matti, ovviamente con un'accezione bonaria» spiegano gli artisti. Fotoservizio Claudia Fornari